In generale, la creatività può essere definita come la creazione di idee, processi, esperienze o oggetti originali. La creatività può essere caratterizzata come ciò che coinvolge la capacità di pensare (Guilford, 1986):
- Flessibilmente, o capace di usare molti punti di vista
- Fluentemente, o in grado di generare molte idee
- In modo originale, o capace di generare nuove idee
- In modo elaborato, o capace di aggiungere dettagli
Lo sviluppo del pensiero creativo nel tempo è importante per gli studenti adulti. Permette modi alternativi di pensare, sblocca vecchi schemi e abitudini per trovare nuove soluzioni ai problemi, costruisce connessioni interculturali e sicurezza, infonde curiosità, stimola e motiva gli individui.
Tuttavia, alcuni studenti sono assimilatori, che preferiscono usare le conoscenze conosciute per risolvere i problemi, e altri sono esploratori, che amano trovare nuove soluzioni. La ricerca mostra che se il coinvolgimento dell'insegnante nella creatività è alto (ad esempio incoraggiando gli studenti a vedersi come creativi), anche il risultato creativo degli studenti sarà più alto. Quando i processi appropriati di miglioramento della creatività sono valutati e sostenuti da un "mentore", i risultati di apprendimento per lo studente sono maggiori. Questo processo può essere supportato positivamente dalla tecnologia (Shepard & Runco, 2016).
Elementi chiave di qualità per favorire la creatività
La promozione della creatività può variare da semplici esercizi di team-building a problemi complessi e aperti che possono richiedere una notevole quantità di tempo per essere risolti. Promuovere e sostenere la creatività può essere realizzato in molti modi significativi focalizzati sullo studente e sull'istruttore. Di seguito vengono mostrati sette elementi chiave di qualità che aiutano a promuovere la performance creativa degli studenti.
1. Il primo elemento essenziale per promuovere la creatività è creare un ambiente accogliente. Secondo Galbraith e Jones (2012), "un ambiente favorevole e invitante è essenziale per generare idee creative e innovative, progetti o prodotti". Gli individui che sentono un senso di fiducia, apertura, rispetto, sostegno e accettazione sono più propensi a impegnarsi in attività di apprendimento. È così importante stabilire un clima favorevole. Senza di esso, tutte le altre dimensioni promozionali legate alla creatività hanno poco significato.
2. Una necessità di base per migliorare la creatività è quella di avere istruttori e studenti provenienti da diversi contesti, con diversi interessi, stili di apprendimento e di pensiero, ed esperienze. Un gruppo eterogeneo di istruttori e studenti può catalizzare il cambiamento e la creatività nei processi educativi.
3. Promuovere la creatività deve anche includere la personalizzazione dell'ambiente in cui istruttori e studenti lavorano e imparano. È anche essenziale fornire le attrezzature necessarie per svolgere i compiti/esercizi richiesti. La trasformazione e la personalizzazione dell'ambiente generano i ritmi creativi dell'istruttore e dello studente. La personalizzazione dell'ambiente supporta anche le esperienze degli istruttori e dei discenti, permettendo loro di dare un significato a ciò che stanno facendo e studiando. In sostanza, la personalizzazione dell'ambiente dell'istruttore e del discente mette nelle loro mani un senso di controllo che è necessario per stimolare la creatività.
4. Un quarto fattore nella promozione della creatività è fornire tempo per generare nuove idee, progetti, concetti o approcci innovativi ai processi di istruzione e apprendimento. È vitale che venga fornito il tempo appropriato per impegnarsi in tali processi. Il tempo è necessario per tamponare i compiti quotidiani a cui partecipano istruttori e studenti. È un elemento fondamentale per diventare un pensatore criticamente riflessivo, che può essere visto come una necessità per creare nuove idee, progetti e opportunità di apprendimento. Per migliorare questo, si può selezionare un giorno e un'ora specifici del programma di formazione in cui gli istruttori e gli studenti condividono le idee. Poiché la generazione di nuove idee creative richiede tempo sia per gli istruttori che per i discenti, questo permetterebbe ai partecipanti di scambiare idee, di impegnarsi e affrontare gli incontri che possono nascere dal dibattito e dal confronto (Galbraith & Jones, 2012)
5. Un altro fattore per promuovere la creatività è incoraggiare il feedback. Edelman (1999) sostiene che "Le nuove idee hanno bisogno di essere discusse in un modo solidale ma obiettivo" (p. 10). Incoraggiando il feedback, agli individui creativi viene chiesto di impegnarsi nel processo di scambio di feedback; cioè, devono impegnarsi nella loro azione creativa, riflettere sull'azione, impegnarsi nell'azione creativa dopo aver imparato dal processo riflessivo, riflettere di nuovo e così via. È evidente che un ambiente favorevole può fornire un clima di sostegno per le idee e permette alle innovazioni di fiorire.
6. Per fornire un'interazione di gruppo di sostegno, è significativo che alcune regole di base debbano essere create e concordate, in modo che le idee portate al tavolo siano discusse in modo aperto ed onesto. L'interazione di gruppo di sostegno può essere un mezzo sostanziale per generare nuove idee, ascoltare opinioni diverse e servire come un agente per le voci marginali all'interno del gruppo. Secondo Galbraith e Jones (2012), il principale beneficio complessivo dell’interazione del gruppo, nella promozione della creatività, è che fornisce un ambiente composto da individui fantasiosi che portano con sé una serie di punti di vista divergenti che alla fine incoraggia il pensiero dell’immaginazione e risveglia la vena creativa.
7. L'ultimo ma importante elemento nella promozione della creatività in classe sono gli incidenti non pianificati, gli errori e i fallimenti che si verificano. Sono tutte componenti necessarie nel processo di creatività. Poiché la creatività è uno sforzo umano, incidenti ed errori sono inevitabili. Il non pianificato, l'inatteso e l'imprevisto servono come meccanismo per ulteriori riflessioni e innovazioni. Si dovrebbe essere cauti se non si fanno errori durante il processo creativo. Questo può suggerire che qualcuno non stia pensando o cercando di pensare in modo creativo. Per essere creativi, coloro che sono impegnati nel processo imparano rapidamente che è essenziale imparare dai loro errori.
Metodi e tecniche d'insegnamento
L'educazione degli adulti richiede l'uso di diversi metodi e tecniche di insegnamento. I metodi possono essere classificati in tre categorie generali:
a) metodi di presentazione (fornitura rapida e completa di informazioni - difficoltà di mettere in azione il pensiero critico degli studenti e la pertinenza degli oggetti di insegnamento con altri contenuti o conoscenze - pericolo per gli studenti passivi),
b) metodi di istruzione (il formatore organizza attività di apprendimento che mirano a raggiungere una serie di obiettivi di apprendimento specifici - coltivazione della riflessione e del pensiero critico),
c) metodi di scoperta (aiutare gli allievi a seguire un processo di esplorazione intellettuale e mentale - formazione pratica - trasferimento dell'apprendimento).
Le ultime due categorie di metodi promuovono senza dubbio la partecipazione attiva dei discenti che è uno degli obiettivi fondamentali dell'educazione degli adulti. L'uso di questi metodi dipende dalla natura del contenuto dell'insegnamento, dalla situazione di insegnamento e dal gruppo di studenti. La loro combinazione può rivelarsi efficace perché stimola la motivazione dei discenti adulti evitando la monotonia.
Anche se sviluppare la creatività e l'innovazione nell'educazione è impegnativo, è importante e necessario facilitare gli studenti ad ottenere queste abilità che li preparano anche ad avere successo nei loro futuri ambienti di lavoro complessi.
Le strategie didattiche che sostengono l'apprendimento creativo e innovativo dovrebbero concentrarsi sullo sviluppo sistematico (Seechaliao, 2017). Queste strategie educative hanno elementi e processi comuni: problemi all'inizio, soluzioni, test e valutazione. Inoltre, usare varie idee stimolanti per trovare possibili soluzioni ai problemi può facilitare il brainstorming e aiutare gli studenti a pensare a nuove idee. Questi risultati sono simili ad alcuni
studi che hanno indicato un processo comune di creazione dell'innovazione educativa. Per esempio, nel processo di creazione dell'innovazione, Songkhram (2014) ha sottolineato che l'output è l'innovazione, e il feedback è il risultato delle fasi successive di creazione dell'innovazione e delle valutazioni degli studenti. I risultati hanno anche mostrato che le strategie didattiche che utilizzano le domande, la discussione in classe, lo studio auto-diretto, il pensiero
induttivo e deduttivo, o i media possono coinvolgere gli studenti nelle attività di apprendimento e aiutarli a sbloccare la loro creatività nell'apprendimento.
Keller-Mathers e Murdock (2002) suggeriscono agli educatori il seguente processo in tre fasi da usare per sistematizzare il processo del pensiero creativo: